Cosa facciamo

L’obiettivo generale è quello di migliorare la connessione tra il mondo sociale e quello agricolo per la valorizzazione dei territori e l’attivazione lavorativa e di cooperazione di persone svantaggiate.

Gli obiettivi specifici sono:

  • Aumentare la competitività̀ delle aziende agricole valorizzando in termini di efficienza, efficacia e di mercato le attività̀ agricole sociali svolte;
  • Aumentare le occasioni di formazione professionale in ambito agricolo per persone fragili;
  • Mettere a sistema i diversi modelli/strumenti di inclusione sociale e lavorativa per rendere le risorse condivise, efficienti ed efficaci rispetto ai bisogni;
  • Aumentare la sinergia tra i soggetti territoriali coinvolti in attività agricole sociali;
  • Aumentare l’occupazione di persone svantaggiate all’interno delle attività di agricoltura sociale;
  • Valorizzare i territori dove si sviluppano le azioni di progetto.

Azioni

  1. Attività di coordinamento e facilitazione e sviluppo delle reti agricole sociali;
  2. Messa a sistema, potenziamento e pianificazione dei percorsi di inserimento sociale e lavorativo nelle aziende partner incrociando fabbisogni educativi, formativi e sanitari con le potenzialità delle aziende agricole della rete;
  3. Mappatura delle aziende agricole in termini di professionalità, competenze, e prodotti per definire e migliorare le strategie della rete in funzione dei suoi obiettivi, e per l’allargamento a nuove aziende agricole;
  4. Formazione: organizzazione di moduli formativi rivolte a persone fragili segnalate dai servizi sociali e socio-sanitari territoriali, in particolare: trasformazione del prodotto agricolo, costruzione e rispristino di muretti a secco, cura e manutenzione del bosco, potatura oliveti, frutteti e vigneti;
  5. Sperimentazione e avviamento al lavoro: presa in carico, orientamento, e avvio di 38 percorsi di inclusione socio-lavorativa, della durata di 6 mesi, dei beneficiari individuati dai servizi invianti con l’obiettivo di assumere tre candidati nella rete progettuale;
  6. Progettazione e avvio laboratorio di trasformazione di comunità realizzato , con complementarietà fondi FESR per permetterà alle aziende agricole di usufruire di un luogo unico per la trasformazione del prodotto agricolo;
  7. Realizzazione di una linea di prodotti agricoli trasformati con brand comune;
  8. Studio di fattibilità del processo di filiera; per la valutazione della sostenibilità logistica per la realizzazione della linea dei prodotti agricoli di rete;
  9. PCP: Piano di Comunicazione e Pubblicizzazione; dei prodotti della rete agricolo-sociale comprendente la realizzazione dei prodotti grafici, etichette, loghi;
  10. AST: Accordo di Servizio Territoriale; definizione di criteri di sottoscrizione per un accordo formale tra le parti interessate al progetto che proietti in continuità i servizi; nell’ottica della loro sostenibilità̀ futura e che leghi interessi reciproci di tutti gli stakeholder, oltreché sancire i meccanismi di gestione della piattaforma comune (CSB).